Mi spiace dirlo, ma a Lima - e forse in tutto il Perù, credo che siamo l'unica associazione italiana che si preoccupa di svolgere almeno qualcosa quando si tratta del 25 aprile e del 1º maggio. Collaborando sempre con un patronato. Prima della pandemia si trattava dell'ITAL UIL che ha poi chiuso. Adesso con l'INAS CISL.