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Da Noceto a Maracay: la storia di un brillante agronomo emiliano-romagnolo che ha dedicato la vita allo studio e all'innovazione in campo agricolo, tra riconoscimenti internazionali e scoperte rivoluzionarie

Nasce a Noceto il giorno 11 gennaio 1920, figlio di Anna e Roberto aveva cinque fratelli: Maria, Tina, Rita, Enrico, Ugo; la famiglia materna si dedicava  all’agricoltura. 
Ancora bambino la famiglia si trasferì a Parma dove il padre era un piccolo commerciante. 
A Parma inizió e completò la scuola elementare, giunto alle medie, con  l’aiuto di Padre Bonaventura che era stato suo maestro, entrò nel Seminario  di Berceto, a 50 km da Parma. 
Imparò solfeggio e Francese da solo. 

Finito il liceo si iscrisse all’Università degli Studi di Bologna viaggiando tutti i  giorni in treno; al suo ritorno a Parma, durante il pomeriggio lavorava presso 
il Consorzio Nazionale Produttori dell’Agricoltura, Reparto Tessili e  Oleaginose. Un lavoro che ricordava con particolare emozione fu quando gli  toccò selezionare e classificare i bozzoli dei bachi da seta: da lì nacque il suo  interesse per le piante tessili e oleaginose. 

Finita la guerra ottenne il titolo di Dottore in Scienze Agrarie. 
Nel 1946 si sposò con Valeria Cardinali oriunda di Berceto, ebbe una  relazione di profonda amicizia con il suocero Giuseppe Cardinali e con il  cognato Ermanno. 

Nel 1948, prese la decisione di emigrare in Venezuela.

Giunto a Caracas,  dopo qualche mese è stato contrattato dal “Ministerio de Agricoltura y Cría  (MAC), come aiutante del Dott. Henry Pittier, per cui si trasferì in Aragua,  nella Stazione Biologica di Rancho Grande- oggi parte del Parco Nazionale Henry Pittier - con moglie e il figlioletto Paolo appena nato, dove visse per  un anno prima di trasferirsi a Maracay e, in questa città, nacquero gli altri  due figli Elena e Claudio, tutti e due ingegneri agronomi. 
 
Il Dott. Henry Pittier, con il quale lavorò durante un anno (1948-1949), lo raccomandò al Ministro “De la Agricoltura y Cría” per il posto di Capo “De los  Proyectos de Plantas Oleaginosas” a Maracay. 
Durante questo periodo si dedicò al miglioramento genetico e agronomico  delle oleaginose, nel campo sperimentale di Gonzalito via Turmero, vicino al  Samán de Güere, sempre in Aragua, dove conobbe il Dott. Gino Malaguti, un  altro Emiliano-Romagnolo, che sebbene avessero studiato nella stessa  Università e di essere arrivati entrambi in Venezuela con poche settimane di 
differenza, si conobbero in quella circostanza e saldarono un’amicizia che  durò tutta la vita al punto che il Dott. Malaguti fu il padrino di battesimo del  figlio Claudio. 

Da Gonzalito passò al “Centro de Investigaciones Agronómicas” prima alla  (CIA) in seguito al (CENIAP) che è una Istituzione ascritta al “Ministerio de  Agricultura y Cría (MAC)”, successivamente al “Fondo Nacional de  Investigaciones Agropecuarias”. 
I suoi primi passi nella docenza li ha dati come Professore di Botanica,  Genetica ed Ecologia nella Escuela Práctica de Agricultura sita in “La  Providencia” in Aragua dal 1952 al 1961.

Nel 1958 ha dato il suo primo corso  di Coltivazioni Tropicali nella Facoltà di Agronomia dell’Università Centrale  del Venezuela. Due anni dopo è stato assunto dall’Università e ha fondato la 
cattedra di miglioramento di Piante del Dipartimento di Genetica.creando  alcune varietà di Ajonjolí (sesamo) (AcariguaAceiteraAceitera R, Inamar,  Glauca, MaporalMoradaIndehiscente e Inamar Indehiscente); ha  introdotto la coltivazione del Maní (arachide) nell’Oriente del Venezuela  fondando anche la Stazione Sperimentale Anzuátegui del FONAIAP. Ha creato  la varietà del tártago (Euphorbia Lathyrisenano del CIA ed Enano sin  espinas; ha contribuito all’introduzione della Palma Africana Olearia nel Zulia,  MonagasCojedesBarinasApure. 
Ha pubblicato circa centoquaranta lavori di ricerca in riviste scientifiche  venezuelane con diffusione all’estero e in riviste straniere di gran prestigio; ha scritto due libri sulla coltivazione e miglioramento di Piante Oleaginose;  due monografie sul Sesamo e una sull’Arachide 

È stato membro di molte Associazioni scientifiche nazionali e internazionali 
come: 

  • New York Academy of Science 
  • American Society of Genetic 
  • American Peanut Research Association 

È stato Direttivo, Consulente e Coordinatore ad honorem di varie iniziative vale risaltare: 

  • Direttore e Coordinatore del Comitato Editoriale della Rivista Agronomia Tropicale 
  • Membro fondatore del Comitato della Società Dante Alighieri di Maracay di  cui è stato Docente, Conferenzista, e Responsabile PLIDA 
  • Ha fatto parte di Giurie per concedere premi per la ricerca scientifica e  tecnológica come nel 1986:  per il Premio Nazionale per la Scienza. 

In qualità di investigatore e docente ha ottenuto i seguenti riconoscimenti: 

  • Orden Francisco de Miranda primera y segunda clase 
  • Orden Andrés Bello 
  • Orden Henry Pittier 
  • Orden al Mérito al Trabajo 
  • Premio Nacional de Ciencias del Consejo Nacional de Investigaciones  Científicas y Tecnológicas 
  • Diploma Interamericano al Mérito Agrícola (OEA) 
  • Medalla al Mérito Agrícola (OEA) 
  • Premio Interamericano de Ciencias “Bernardo Houssay” (OEA) 
  • Cavaliere della Repubblica Italiana 
  • Orden José María Vargas en todas sus clases otorgadas por la UCV 
  • Orden Francisco De Venanzi otorgada post mortem por la UCV 

 

Fonte: testimonianza del figlio, Claudio Mazzani 

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Video

Omaggio a grande agronomo realizzato dall'UNIVERSIDAD CENTRAL DE VENEZUELA MARACAY. Fonte: Youtube, Canale Associazione Emiliano-Romagnola Maracay, Venezuela

 

TESTIMONIANZE E PERSONAGGI